Anziana usa lo SPID per accedere a servizi online

COME SPID E IDENTITÀ DIGITALE AIUTANO GLI ANZIANI

Creare uno SPID o un’altra Identità Digitale online può aiutare gli anziani nello svolgere da casa operazioni che altrimenti richiederebbero loro un grande dispendio di tempo ed energie.

Per capire cos’è lo SPID inizio svelandone l’acronimo: Sistema Pubblico di Identità Digitale. Si tratta di un metodo che consente ai cittadini di svolgere molte operazioni sui siti della pubblica amministrazione e sui portali aderenti, senza dover fare telefonate o recarsi di persona agli sportelli, e quindi velocizzando i tempi della burocrazia.

  

Durante la pandemia, questo strumento ha riscontrato successo tra la popolazione proprio perché permette di eseguire molte operazioni a distanza e in autonomia, senza bisogno di interagire di persona con un operatore o di recarsi in ambienti affollati. Questa è una delle ragioni per cui fare lo SPID è un’operazione consigliata a tutti, nonostante l’attuale governo abbia suggerito di rimpiazzarlo con altri metodi di riconoscimento online, altrettanto validi.

 

Inoltre, il processo di creazione dello SPID è molto simile a quello di altre Identità Digitali, che possono essere usate su portali pubblici o privati con vantaggi diversi a seconda della tipologia di servizio richiesto.

COSA SI PUÒ FARE CON LO SPID

Con SPID si possono fare molte attività utili e risparmiare tempo, energie e denaro. Come già spiegato, questo sistema di identità digitale permette di accedere ai siti della pubblica amministrazione e ai portali locali o nazionali che hanno deciso di adottarlo come metodo di autenticazione. È possibile riconoscere questi ultimi grazie al pulsante “Entra con SPID” disponibile tra le opzioni di login (accesso).

Accesso al fascicolo sanitario tramite SPID
Accesso al fascicolo sanitario
Accesso con SPID a MyINPS
Accesso all’area MyINPS
Accesso con SPID ad ADE
Accesso al cassetto fiscale ADE

Di seguito un elenco non esaustivo di attività pratiche si possono svolgere grazie allo SPID.

  1. Accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico. Da qui è possibile consultare i dati del proprio medico, i suoi orari di visita, effettuare il cambio medico, attivare le notifiche per ricevere le ricette nella propria casella e-mail, consultare i risultati di esami, e molto altro.
  2. Accedere ai servizi Inps e Inail. Da qui è possibile, ad esempio, richiedere l’invio, tramite e-mail del cedolino del proprio stipendio o pensione.
  3. Accedere ai servizi fiscali e tributari dell’Agenzia delle entrate e delle Entrate-Riscossione. Da qui si può consultare il proprio cassetto fiscale.
  4. Richiedere e attivare la firma digitale, ovvero uno strumento che consente di apporre la propria firma in via telematica tramite smartphone o tablet.
  5. Votare referendum e leggi di iniziativa popolare online.
 La ricezione di notifiche sui propri dispositivi mobili o via e-mail è probabilmente uno dei servizi più comodi per gli anziani che utilizzano lo SPID, che vengono così avvisati quando le loro ricette o esami medici sono pronti, senza dover continuamente telefonare per chiedere aggiornamenti e senza il rischio di dimenticarsi di ritirare referti e prescrizioni.

Inoltre,  grazie ai sistemi di identità digitale, il voto online si aggiunge alla lunga lista di attività che diventano più accessibili a chi ha difficoltà di deambulazione o che non può uscire di casa per altri motivi.

COSA SERVE PER RICHIEDERE LO SPID

Lo SPID può essere richiesto da tutti i cittadini maggiorenni in possesso di un documento di riconoscimento italiano in corso di validità (come ad esempio la carta d’identità o il codice fiscale/tessera sanitaria).

 

Per chiedere di attivare la propria identità digitale sono necessari inoltre:

  • un indirizzo di posta elettronica
  • un numero di telefono cellulare

Con questi due strumenti si può avviare la procedura di richiesta dello SPID. Prima di farlo, però, è necessario scegliere un provider, e cioè il fornitore gestore del sistema di identità digitale (SPID appunto).

 

COME OTTENERE LO SPID 

Per ottenere lo SPID è necessario inoltrare la propria richiesta a un provider, ovvero a uno degli 11 gestori di identità digitale (Identity Provider) abilitati da AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale.

Essi sono:

  • ID Info Camere
  • TeamSystem ID
  • TIM id
  • SpidItalia
  • SIELTEid
  • PosteID
  • NamirialID
  • Lepida
  • InfoCertID
  • Aruba.it ID
  • EtnaID

Anche Intesa, in passato, accettava richieste di rilascio SPID da parte di privati. Il 21 febbraio 2023, però, ha annunciato cessazione delle attività in qualità di Identity Provider.


Gli Identity Provider per lo SPID nel 2023
I gestori di identità digitale (Fonte: spid.gov.it)

I gestori di Identità Digitale attualmente attivi in Italia operano in modo diverso, fornendo ciascuno modalità differenti di registrazione al servizio. Poste Italiane, ad esempio, in alcune modalità chiede al registrante di recarsi ai suoi sportelli per essere identificato ufficialmente.

Queste modalità di riconoscimento variano anche in relazione al livello di sicurezza SPID che si vuole ottenere:

  • livello 1, il meno sicuro. Permette l’accesso con nome utente e password;
  • livello 2: permette l’accesso con nome utente, password, e la generazione di un codice temporaneo di accesso OTP (one time password) oppure l’uso di un’APP installata su smartphone o tablet;
  • livello 3, il più sicuro. Permette l’accesso con nome utente, password, e l’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di eventuali dispositivi fisici (come ad esempio una smart card) che vengono erogati dal gestore dell’identità.

Per scegliere il provider giusto per il proprio SPID è quindi necessario decidere a priori quale livello di sicurezza si vuole utilizzare. Per la maggior parte dei cittadini è consigliato scegliere il livello 2, in quanto questa forma di identificazione richiede l’accesso (oltre alle credenziali) a un dispositivo personale, come tablet o telefonino.

COME FARE LO SPID ONLINE

Per fare lo SPID online è necessario un dispositivo che si connette a internet: un computer, smartphone o tablet.

 

 

In secondo luogo bisogna connettersi al sito dell’Identity Provider che abbiamo scelto, nella pagina dedicata alla creazione di una nuova identità digitale. Fatto ciò, bisogna seguire le istruzioni specifiche fornite a schermo. Come anticipato, questa procedura chiederà sempre di fornire un indirizzo email (che deve essere necessariamente quello che usa il proprietario dello SPID) e un numero di cellulare. Entrambi i contatti riceveranno dei codici di conferma, a diversi stadi e tempi della registrazione, che serviranno a verificare l’identità di chi sta creando lo SPID.

 

 

Alcuni provider, inoltre, mettono a disposizione un sistema di riconoscimento tramite webcam. In questo caso, ci si interfaccerà con un operatore a video. 

COME FARE LO SPID DA CASA

Fare lo SPID da casa può risultare l’opzione più comoda per soggetti con problemi di movimento e, più in generale, per le persone anziane.

 

Naturalmente, se si dispone di un dispositivo connesso a internet, è possibile seguire il processo di registrazione online direttamente dalla propria abitazione.

 

In caso contrario, o se lo si preferisce a livello personale, ci si può affidare a uno degli Identity Provider che forniscono un sistema di riconoscimento “in presenza”,  inviando a casa del registrante un delegato. Nel caso di Poste Italiane, ad esempio, a svolgere questo servizio è il postino, che chiederà al titolare dello SPID i documenti di riconoscimento e gli spiegherà come ultimare l’attivazione della sua identità digitale.

 

 

TI SERVE AIUTO  PER CREARE IL TUO SPID E USARLO AL MEGLIO?

Come hai potuto leggere, ottenere uno SPID o un’altra Identità Digitale offre molteplici vantaggi. Tuttavia, non tutti i gestori offrono processi di registrazione semplici e facili da seguire, soprattutto per chi non ha dimestichezza con le nuove tecnologie.


Se ti serve aiuto per creare il tuo SPID e sfruttarne a pieno tutte le potenzialità, contattami. Con il mio progetto Figlio in Prestito offro la mia consulenza a tutti gli over65 e ti aiuterò in tutte le fasi della configurazione. Se ti serve, creeremo per te anche un nuovo indirizzo email e capiremo come inviare le notifiche che desideri sul tuo smartphone (ne hai già uno?).


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